Ultimamente il Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini ha esternato in campi che coincidono, fortemente, con la religione cattolica. Al Congresso istitutivo del Pdl nel suo intervento, si è dimostrato perplesso sulla legge in tema di testamento biologico, arrivando a ventilare uno stato etico. Non contento di tanto, ha elogiato la decisione della Consulta in tema di legge 40. Una posizione in netto contrasto con la Chiesa cattolica.
Che cosa sta accadendo al Presidente della Camera?. Lo chiediamo a donna Assunta Almirante. La moglie di Giorgio è ammalata, ha la febbre ed è a letto. Ma non risparmia su Fini qualche battuta al vetriolo.
Donna Assunta, che pensa delle ultime esternazioni di Fini?
“Vaneggia, delira, dice cose che non stanno in cielo e neppure in terra”.
Ma lui si definisce cattolico.
“Ma davvero? Che strano cattolico. Io credo invece che sia ateo, non ci creda più. In questo senso lo trovo in ottima compagnia, ormai i cattolici veri sono pochi, si contano sulle punta delle dita, ne vedo pochissimi coerenti in circolazione. Basti considerare come è stato vilmente aggredito il Papa Benedetto XVI durante il suo viaggio in Africa con il quasi totale silenzio della classe politica italiana”.
Torniamo al suo Fini.
Torniamo al suo Fini.
“Ora le chiudo il telefono. Non è mio, sono miei solo i miei figli, mai Fini”.
Però continua a parlare.
“A straparlare. La colpa, me lo permetta, è di voi giornalisti. Se lo prendete sul serio, se gli date tanto spazio è logico che si senta incoraggiato a dire certe cose, una al giorno e finisce con il dire cose inesatte. Storicamente non mi sembra un’ arca di scienza, dovrebbe studiare di più. Nel senso letterale del termine è un colossale ignorante”.
Fini si definisce cattolico, ma poi parla di stato etico e inneggia alla Consulta.
Fini si definisce cattolico, ma poi parla di stato etico e inneggia alla Consulta.
“Guardi, uno che si definisce cattolico, dunque obbediente al Magistero e alla Tradizione della Chiesa e poi afferma certi svarioni non è normale”.
In che senso?
“Fini ha bisogno di uno psichiatra ed anche bravo. Cambia bandiera e idee con preoccupante continuità, segno che non sta bene. Ma, lo ripeto, non è il solo, lo vedo in eccellente compagnia e da questo punto di vista sono addolorata. Io non lo prenderei sul serio, magari vuole fare il capo di un partito politico, forse comunista”.
Il Presidente Cossiga ha detto, parlando di lui, che è pronto ad iscriversi all’associazione partigiani.
Il Presidente Cossiga ha detto, parlando di lui, che è pronto ad iscriversi all’associazione partigiani.
“Ha ragione, ha rinnegato il suo passato e la tradizione cattolica. Lo scriva pure, ormai è ateo, non ci crede più. Dunque è bene che la gente lo valuti per quello che è”.
Ma si tratta del Presidente della Camera.
“Quella carica l'ha avuta dal Palazzo, ma in sé non ha mai avuto niente. Viene da popolo come lei e come me. Ormai pochi lo prendono in considerazione”.
Ma Berlusconi non ha contestato le sue valutazioni sullo stato etico.
“Anche lui suona la stessa canzone, è il padrone dell’Italia e An ha venduto i gioielli di famiglia a quattro soldi”.
E la Chiesa?
E la Chiesa?
“La ritengo affidabile e buona. Basta con gli attacchi al Papa e alla Chiesa. Bisogna ricordarsi che se qualche indigente in assenza dello Stato che latita, mangia un pasto caldo, lo si deve alla Caritas o altre istituzioni, altro che Stato etico. Ma Fini non lo sa o lo vuole ignorare. Un consiglio, ignoratelo e non prendetelo sul serio”.
fonte: http://www.pontifex.roma.it/
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