La conduttrice della Bbc deve aver pensato di essere la malcapitata protagonista di una qualche candid camera. Invece si e' trattato semplicemente della confessione sincera di un operatore di mercato che ha esposto come stanno veramente le cose nei mercati.
In un'intervista concessa ai microfoni dell'emittente inglese, un trader semisconosciuto ha descritto in poco piu' di tre minuti quello che la maggior parte del mondo ignora, ma che analisti e banche sanno.
"Mi spiace dirlo, ma sono giorni che sogno una nuova recessione. E' la verita', lo sanno tutti che c'e' chi ci puo' fare tantissimi soldi grazie alla recessione", ha detto cinicamente Alessio Rastani. "Apprezziamo la sua franchezza, ma cosa dovrebbe pensare il resto d'Europa", ha risposto la conduttrice, attonita.
In quella che sara' con ogni probabilita' la sua ultima apparizione in televisione, sicuramente nei canali piu' popolari come Cnbc e Fox, l'investitore si e' limitato a esporre la cruda realta' dei fatti: "La crisi economica e' come un cancro: se aspetti, aspetti e continui ad aspettare nella speranza che se ne vada, dai alla metastasi il tempo di espandersi e poi sara' troppo tardi".
Difficile dare torto a Rastani su questo punto. Seppur con uno spietato cinismo il trader ha il merito di aver levato il velo sull'ipocrisia che circonda media, autorita' e mercati. Il presentimento e' che rimarra' inascoltato.
Il nocciolo della teoria e' che la gente deve prepararsi al peggio, in prospettiva di uno scenario cupo, in cui la recessione spazzera' via i risparmi dei cittadini e arricchira' i potenti della finanza.
"In meno di 12 mesi i risparmi di milioni di persone evaporeranno e ci troveremo in un mondo dominato da Goldman Sachs. La cosa peggiore da fare ora e' non fare nulla". Purtroppo all'orizzonte non ci sono molti finali alternativi a questo.
La storia ha suscitato un tale interesse virale nella rete che il sito "Yes Lab" del trader ha fatto crash, intasato per il numero spropositato di visite.
Poi sui blog si e' sparsa la voce che Rastani assomiglia ad un altro trader e che quindi l'intervista e' una truffa, una vera bufala ai danni della BBC. Le accuse sono montate al punto che la rete TV inglese ha divuto rilasciare la seguente dichiarazione: "Abbiamo effettuato le dovute ricerche e non troviamo alcuna evidenza che suggerisca l’intervista con Alessio Rastani sia stata tale con l’intenzione di creare falsi allarmi. (Rastani) è un trader indipendente e una delle tante voci che abbiamo ospitato sui nostri canali per parlare della recessione".
(fonte: www.wallstreetitalia.com)
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