giovedì 22 aprile 2010

Guerri: siamo il luogo dell'individuale ma spesso finiamo nell'individualismo


Giordano Bruno Guerri, esiste ancora la Destra o la tradizionale divisione della politica non ha più senso?
«Sì, la Destra c'è e ha ancora senso parlarne e distinguerla dalla Sinistra».
Eppure questo sembra un momento piuttosto difficile...
«Sì, ma sono convinto che i problemi che stiamo attraversando in Italia siano contingenti. Il pensiero ideale della Destra rimane».
Soltanto problemi contingenti?
«La questione è sempre la stessa: la Destra è il luogo dell'individuo, che è una cosa nobile, ma spesso sfocia nell'individualismo, che invece non è una cosa nobile».
Pensa che ci siano princìpi cardine della Destra. Hanno ancora senso Dio, Patria e Famiglia?
«Sono princìpi che dovrebbero restare nel cuore ma non si tratta di una formula unica e univoca. La Destra è molto di più. Inoltre si può fare a meno di Dio e della Famiglia ma non della Patria, che è il cemento di una società e che richiama direttamente l'idea di Popolo. In ogni caso la Destra è anche il luogo del dubbio e della libertà: non può essere ancora legata a uno schema arcaico come quello Dio, Patria e Famiglia».
Che ne pensa di Gianfranco Fini? È diventato di Sinistra o riesce meglio degli altri a interpretare il futuro?
«Fini sta facendo quello che io gli consigliavo di fare cinque o anche dieci anni fa. Quando ero direttore dell'Indipendente. A quel tempo lo spronavo ad avere posizioni più aperte nel dibattito politico».
Dunque meglio tardi che mai. Adesso lo promuove?
«Bé, il problema è che in questo momento Fini usa in modo strumentale le cose che dice e che fa. Le lega semplicemente alla contingenza politica e dunque sbaglia».
Il presidente della Camera ha creato una corrente e rimprovera al resto del centrodestra di essere poco democratico e chiuso al confronto. Crede che il Pdl rischi di fare la stessa fine del Pd, cioè divorato dalle divisioni interne?
«Penso che la tenuta di Berlusconi sia infinitamente superiore rispetto a ogni capo che ha avuto la Sinistra. Mi sembra davvero difficile fare un parallelo di questo tipo».
Dunque finché c'è il Cavaliere, il Pdl e l'intero centrodestra andranno avanti tranquilli...
«Tranquilli direi di no ma finché il leader sarà Berlusconi il Pdl reggerà e continuerà per la sua strada».
Mi dice una cosa di Destra?
«Meno Stato e più individuo. Questa è certamente una cosa di Destra. Valeva prima e vale ancora adesso. Almeno per la Destra che piace a me».

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